In questi quattro verbi sta tutto il senso del nostro progetto editoriale.
La conoscenza, intesa come condizione vitale per la nostra esistenza, non fine a se stessa, ma strettamente collegata all’altra condizione vitale per la nostra esistenza: il cambiamento. È su questa traiettoria che vogliamo connettere chi legge e chi scrive per generare nuove prospettive, nuove consapevolezze, nuove possibilità.
È coltivando questo progetto editoriale che vogliamo percorrere i territori di discipline che conosciamo bene, attraversare i loro confini e incontrare chi li vive quotidianamente e anche chi vorrebbe abitarli, prima o poi. È per questo che vogliamo, con i nostri libri, trasmettere l’inquietudine che rende scomodo non impegnarsi per il cambiamento, restare a guardare, comportarsi con la vita e con il mondo come ci si comporta con la pioggia, aspettando che passi.